Lezione 02 Aprile 2012

(SECONDO CICLO :   Il mondo dei pixel materialità e immaterialità | Hardware e schermi, la digitalizzazione delle immagini. Il mondo raster.)

 

Modulo sugli script

Lo script da un lato è uno strumento di generazione della forma, ma allo stesso tempo permette operazioni interattive e di scambiare informazioni col mio computer tramite un particolare linguaggio che fa da medium. Lo script evita quindi l'uso dell'interfaccia grafica, ma utilizza questo pseudo linguaggio informatico (una serie di convenzioni e regole) che ha dei termini molto simili all'inglese.

Lo script può essere definito anche come un algoritmo che parte da una situazione iniziale, un input, compie una serie di operazioni e restituisce un output.

Esistono vari programmi di script, ognuno dei quali ha un proprio linguaggio, ma in linea di massima hanno delle componenti comuni:

•  Statement: istruzioni date al programma tramite questo linguaggio semiinformatico;

•  Espressioni:espressioni matematiche;

•  Variabili: fondamentali per rendere interattiva qualsiasi operazione;ne esistono di 4 tipi:

Intere: per effettuare ad esempio i loop.

Decimali: per le misure in generale.

Boleane: che si occupano di verificare delle condizioni.

Nulle: quando qualcosa non esiste.

•  Stringhe: caratteri con cui il programma comunica con la persona.

Grasshopper è un'evoluzione di Rhino script che tramite dei component permette di fare la stesse operazioni di uno script, ma in maniera più semplice e intuitiva.